le ceramiche degli anni ’80
prodotte e realizzate da Alessio Sarri



mostra a cura di
Giuseppe Di Somma

con le ceramiche di:
Nathalie Du Pasquier
Alessandro Mendini
Marcello Panza
Franco Raggi
Alessio Sarri
George J. Sowden
Ettore Sottsass
Matteo Thun
Nanda Vigo


grazie a
Abet Laminati


Exit'80
le ceramiche prodotte e realizzate da Alessio Sarri negli anni '80


Anche nella biografia di Alessio Sarri si potrà parlare di “figlio d’arte”, infatti il suo “babbo” aveva un laboratorio di ceramiche a Sesto Fiorentino.
Alessio, diplomato alla Scuola d’Arte di Firenze, inizialmente si dedico’ al Teatro e alla Danza (tra il 1979/1982), ma presto gli capito’ di incontrare alcuni dei personaggi piu’ interessanti del mondo del design.
In quegli anni della “prima Memphis” Matteo Thun frequenta assiduamente Montelupo dove sta realizzando le sue collezioni di ceramiche. Insoddisfatto dell’interpretazione che viene data alla sua poetica progettuale si rivolge ad un ceramista di Sesto Fiorentino, amico di Alessio: questi visti i progetti di Thun pensa che l’unico ceramista in grado di realizzare certe pazzie sarebbe stato un altro “pazzo” e cosi’ gli presenta Alessio Sarri.
Il primo prototipo che Sarri realizza per Matteo Thun è un “oliera” (Casa Vogue aprile 1982 n.129). Non era altro che un collage di pezzi di ceramiche delle lampade che realizzava suo padre, ma che rispettavano pienamente il progetto di Matteo. Non è mai esistito lo stampo di questa oliera. Nel 1981 comincia a realizzare i primi prototipi, forme e modelli della collezione “Rara Avis” disegnata da Matteo Thun, composta da 16 pezzi.
Questi piccoli capolavori, realizzati al limite del possibile per la ceramica, furono presentati nella mostra “Memphis ’82” a Milano.
La presentazione divento’ un vero e proprio evento in quanto la collezione arrivò con un’ora di ritardo dall’ inaugurazione: la stanza era gremita di visitatori e giornalisti che perplessi osservavano un immenso tavolo vuoto. All’arrivo della tanto attesa collezione si creò involontariamente una performance: Alessio e altri amici di Thun cominciarono ad andare avanti ed indietro dall’ingresso portando le ceramiche e posizionandole sull’ immensa tavola che un po’ alla volta cominciò a riempirsi. Certo se per il pubblico fu una performance, tipica degli anni ’80, per Matteo Thun fu solo agitazione e preoccupazione!
Nonostante tutto il rapporto fra Thun e Sarri ando’ avanti per diversi anni.
Proprio la sera di “Memphis ’82” Sarri incontro’ Ettore Sottsass: lui si soffermò ad osservare quegli oggetti cosi’ arditi, ed in particolare i coperchi e gli incastri. A un certo punto disse: “…e’ da qui che si vede l’ottima lavorazione”.
Da quel giorno ed ancora oggi Ettore Sottsass realizza le sue opere in ceramica presso il laboratorio di Alessio Sarri.
“Il motivo per cui accettai di realizzare quei progetti era la dinamicità che ogni pezzo aveva dentro. Scoprii in quelle nuove forme un’innovazione che non avevo mai visto in nessun oggetto in ceramica prodotto fino a quel momento”, dice Alessio Sarri che all’ epoca non era cosciente di quello che gli stava succedendo, ma sapeva che doveva farlo perché sentiva che c’era corrispondenza tra il suo pensiero e quanto ritrovava in quegli oggetti: bisognava lasciarsi andare ad un’assoluta assenza di schemi e riferimenti.
Le ceramiche realizzate dal Sarri per Memphis hanno traslato in tre dimensioni quanto era stato fatto sui decori per la Abet Laminati: un’esplosione di colori e di forme che mai si erano viste nel design sino a quel momento.
Nel 1984 Alessio Sarri inaugura il suo laboratorio ed inizia la sua produzione con la collezione “Centri Tavola”. In quegli anni realizzo’ la collezione Tendenze, oggi marchio di proprietà dell’ Alessi. In questo progetto lavoro’ a ceramiche disegnate da Alessandro Mendinii, Ettore Sottsass, Daniela Puppa, Franco Raggi, Riccardo Dalisi, Michele De Lucchi e tutti quei personaggi che scrissero la storia del design di quegli anni eroici.
Per Ettore Sottsass nell’87 Sarri ha curato la produzione della collezione “Indian Memories”, nell’89 per Anthology Quartett ha lavorato al progetto di Marcello Panza.
Sono della fine degli anni ’80 le collezioni di Vasi e Centri Tavola disegnati da Nathalie du Pasquier, George Sowden, Stanley Tigerman, Alessio Sarri.
E’ incredibile, sono trascorsi venti anni, il mondo del design e’ ormai diventato qualcosa dove non c’e’ piu’ spazio per questo genere di avventure…almeno in Italia…purtroppo.

Giuseppe Di Somma




9, via sottocorno - milano
dal 14 aprile al 18 aprile 2004
apertura 10 – 22
fermata metropolitana San Babila
inaugurazione
14 aprille 2004 - ore 18
aperitivo by Esterefatta milano
evento fuori salone del mobile
milano


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